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In Giappone ci sono 541.000 hikikomori



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Secondo un recente sondaggio (pubblicato il 7 settembre 2016) condotto dal governo gli hikikomori tra i 15 e i 39 anni in Giappone sarebbero circa 541.000.

Vediamo nel dettaglio cosa è emerso e perché si tratta di una stima ottimistica.





  • Il sondaggio è stato condotto su un campione di 5000 famiglie con almeno un membro tra i 15 e i 39 anni. 
  • il 34,7% ha iniziato la propria reclusione tra i 20 e i 24 anni, confermando che il periodo più critico è quello immediatamente dopo la conclusione delle scuole superiori (in questo post ho cercato di capire perché);
  • il 35% è isolato da almeno 7 anni.


Perché si tratta di una stima ottimistica



Innanzitutto perché il sondaggio non tiene conto degli hikikomori con più di 40 anni, fascia di popolazione che secondo recenti studi sembra registrare un'incidenza crescente (anche a causa di hikikomori che si sono ritirati in giovane età e sono rimasti in tale condizione per così tanto tempo da superare la soglia dei 40, ovvero la "prima generazione hikikomori");

Inoltre, il Ministero della Salute giapponese considera rigidamente hikikomori solamente chi non esce dalla propria abitazione per almeno 6 mesi, non studia e non lavora. Questo esclude tutti coloro che tendono fortemente all'isolamento sociale, ma che ancora mantengono delle relazioni dirette con il mondo esterno.

Infine, bisogna tenere conto anche di quella che in psicologia viene chiamata "desiderabilità sociale". In Giappone, l'avere un figlio hikikomori è un qualcosa che viene vissuto con grande vergogna dalla famiglia, per questo motivo è possibile che alcuni partecipanti al sondaggio abbiano risposto in modo non del tutto onesto.



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Quanti sono allora gli hikikomori?



A oggi fare una stima realistica di quanti siano veramente gli hikikomori è molto difficile, proprio per la natura sfuggente del fenomeno. Negli ultima anni si sono susseguiti numerosi sondaggi condotti da enti diversi e le stime emerse variano da 100.000 a 2 milioni; un range davvero troppo ampio per sperare di trovare un punto di incontro realistico.

In questo periodo in Italia si parla di 30 mila casi, ma solo pochi anni fa, nel 2013, il TG2 rilanciava una stima ridicola, ovvero che nel nostro paese ci fossero solo 50 hikikomori (non cinquanta mila, cinquanta!)

A mio parere c'è ancora molta strada da fare per comprendere a pieno cosa sia l'hikikomori ed effettuare, di conseguenza, delle stime accurate.





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