Davanti a circa duecento persone, tra cui vi erano moltissimi insegnanti, abbiamo raccontato il disagio che vivono gli hikikomori e le loro famiglie. Al termine dell'evento ci è stato promesso dai referenti dell'Ufficio Scolastico che si sarebbero attivati per mappare il fenomeno.
Ebbene, è da pochissimo uscita questa circolare sull'abbandono scolastico rivolta a tutti i dirigenti scolastici e a tutti i docenti coordinatori dell'Emilia-Romagna.
Tra le varie cose, al suo interno leggiamo questo:
"Un altro rischio che si sta manifestando negli adolescenti, rischio connesso al rifiuto di modelli sociali e relazionali avvertiti come inaccettabili, è quello del ritiro sociale. Si tratta dei ragazzi che vengono definiti con il termine giapponese Hikikomori, e che è segnalato in crescita importante anche nel nostro Paese.
Proprio in relazione alle condizioni di ritiro sociale, questo Ufficio ha effettuato una prima rilevazione presso le scuole, per comprendere quanta consapevolezza vi sia del fenomeno e quante situazioni siano a conoscenza delle scuole stesse.
Gli esiti di tale rilevazione saranno resi pubblici a breve attraverso pubblicazione sul sito Internet istruzioneer.gov.it"
Avete letto bene: finalmente si parla esplicitamente di hikikomori in un documento ministeriale. Può sembrare una piccola cosa, eppure per noi è un risultato importante di cui andiamo estremamente orgogliosi e che ripaga almeno in parte i nostri sforzi.
Tutti i genitori dell'Emilia Romagna potranno fare riferimento a questa circolare quando si confronteranno con gli insegnanti, ma anche quando si confronteranno con medici, psicologi e referenti per far comprendere loro il disagio del figlio. Allo stesso modo, i genitori delle altre regioni avranno una testimonianza da portare nei propri Uffici Scolastici per stimolarli a prendere i medesimi provvedimenti.
Per questo risultato ci tengo a ringraziare il presidente della nostra associazione genitori, Elena Carolei, e tutto il gruppo emiliano di Hikikomori Italia, in particolare la referente regionale Silvia Travaglini.
Qualcosa si muove. Continuate a sostenerci, abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti!
Grazie mille.
Qualcosa si muove. Continuate a sostenerci, abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti!
Grazie mille.
Presidente Ass. "Hikikomori Italia"